Perché lo stress non fa dormire?

Dormi poco e senti che lo stress sta prendendo il sopravvento? Ti stai chiedendo perché lo stress non fa dormire?

Considera che questo è un problema diffuso, in Italia così come in altre parti del mondo.

Secondo l’Aims, l’Associazione italiana di medicina del sonno, in Italia 13,4 milioni di persone soffrono di insonnia e il 46% non fa nulla per risolvere il problema. 

In sostanza, in Italia una persona su quattro soffre di problemi del sonno!

Si tratta di una quota preoccupante, perché dormire bene è fondamentale per il benessere del corpo e della mente. 

Ma perché lo stress non fa dormire bene? 

Le ragioni sono molte e legate a diversi sistemi del nostro organismo, su tutti quello nervoso, quello ormonale e anche quello cerebrale.

Lo stress, per sua natura, è coinvolto in un meccanismo che viene definito “lotta o fuga”, che abbiamo ereditato dai nostri antenati, costretti quotidianamente a difendersi dalle belve feroci e dalle calamità naturali. 

Questo meccanismo è infinitamente utile quando ci troviamo a dover affrontare una situazione di potenziale pericolo, ma può diventare un ostacolo quando ingigantiamo i problemi quotidiani e li andiamo a percepire come qualcosa di insormontabile. 

Può trattarsi di problemi di lavoro, complicazioni in famiglia o nelle relazioni in generale.

In sostanza, il cervello percepisce come potenzialmente pericoloso un bacino di situazioni e, di conseguenza, va ad attivare una risposta sproporzionata dell’organismo, che si manifesta con i sintomi tipici dello stress.

Quali sono questi sintomi? Dal battito del cuore che aumenta alla tensione muscolare, dai problemi di tensione allo stomaco e ai muscoli, fino ai disturbi del sonno.

Vediamoli in dettaglio.

Stress e disturbi del sonno

Come visto, lo stress va ad attivare il meccanismo di “lotta e fuga”, che va ad attivare a sua volta la produzione di adrenalina, ovvero una sostanza chimica che rende molto difficile il rilassamento e, di conseguenza, l’addormentamento. 

Questo è uno dei primi motivi per cui lo stress non fa dormire.

Il secondo è legato ai livelli di cortisolo, un ormone strettamente associato alla risposta allo stress. Aumentando di livello, il cortisolo va a influenzare il ritmo circadiano, e questo disturba il normale ciclo sonno-veglia. 

Vi sono, quindi, tutti gli aspetti legati alla sfera mentale, perché lo stress porta spesso a generare pensieri e preoccupazioni che vengono definiti “ruminazione mentale”. Si tratta di pensieri incessanti, e talvolta ossessivi, che non permettono di spegnere la mente. 

Lo stress porta quindi a generare una tensione muscolare, che di solito si concentra nell’area del collo e delle spalle, ma che può coinvolgere anche gli arti superiori e quelli inferiori. 

Negli episodi più gravi, lo stress può addirittura portare al formicolio degli arti o a un senso di irrigidimento e questa situazione, naturalmente, disturba il rilassamento e impedisce di prendere sonno. 

Bisogna quindi considerare che, quando si è stressati, si anche molto più sensibili a fattori esterni, come ad esempio i rumori. 

Non a caso, chi sta vivendo dei periodi caratterizzati da forte stress, si sveglia continuamente di notte, magari perché ha sentito dei rumori, forse perché avverte il bisogno di muovere i muscoli o per altri motivi che impediscono di trascorrere l’intera notte dormendo di gusto. 

Tutti questi sintomi e fattori vanno considerati con attenzione, perché è fondamentale gestire lo stress per migliorare la qualità del sonno. 

Vediamo insieme come fare.

Come dormire meglio e scongiurare gli effetti dello stress?

Spossatezza, mancanza di energia, di concentrazione e rallentamento mentale, magari associati a episodi depressivi e a fenomeni fisici quali: prurito, mal di testa, tensione muscolare, perdita di appetito, cambiamenti repentini della temperatura del corpo… 

Le conseguenze dell’insonnia da stress possono essere davvero gravi, per questo è importante agire sulla causa, per ricominciare a dormire in modo sereno e soddisfacente. 

Posto che ci sono alcune regole importanti da seguire per un buon sonno, quali andare a letto sempre alla stessa ora, mangiare in modo leggero a cena, non abusare dei congegni elettronici prima di dormire e preparare una camera accogliente, possiamo fare molto a livello di rimedi naturali per prendere sonno. 

Il nostro consiglio è di assumere la Melatonina Colloidale Pura, un rimedio amatissimo e uno dei nostri best seller, perché composto da sole particelle di melatonina sospese in purissima acqua bidistillata.

La melatonina è un ormone prodotto naturalmente dalla ghiandola pineale nel cervello, ed è coinvolta nella regolazione del ciclo sonno-veglia.

Essa viene spesso impiegata come ottimo rimedio contro l’insonnia e i disturbi del sonno in generale (anche nel jet-lag!), perché favorisce l’addormentamento.

Da ultimo, vogliamo sottolineare che lo stress ha ripercussioni molto gravi sull’organismo, soprattutto a livello di produzione dei radicali liberi, molecole che possono danneggiare le cellule del corpo e che hanno un ruolo notevole nello sviluppo di diverse patologie.

La melatonina ha una funzione antiossidante molto potente, perché ha la capacità di neutralizzare i radicali liberi ed è stata associata anche all’aumento dell’attività di altri antiossidanti attivi nell’organismo.

Questa sostanza così preziosa svolge quindi una funziona antiossidante e protettiva, per questo è la migliore alleata da scegliere per contrastare i problemi del sonno, soprattutto quando sono generati dallo stress.

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